Progetto
Ogni Casa Famiglia garantisce la soddisfazione dei bisogni fondamentali dei minori e sostiene attività finalizzate al raggiungimento degli obiettivi individuati nei progetti educativi personalizzati. In particolare offre le seguenti prestazioni:
- vitto completo nelle specifiche ore di ristorazione;
- alloggio con ambienti confortevoli e camerette personalizzate;
- vestiario adeguato e rispondente alle esigenze di crescita di ogni età;
- assistenza sanitaria;
- educazione scolastica nella frequentazione delle scuole dell’obbligo e di indirizzo presenti nel territorio;
- attività formative e informative a sostegno dell’apprendimento scolastico, della difesa e promozione della salute;
- attività ludico-motorie, anche attraverso l’organizzazione di corsi presso il Complesso Residenziale stesso o presso altri impianti sportivi di zona;
- sostegno e supporto psicologico e psicoterapeutico.
- attività ricreative e culturali, attraverso la fruizione di avvenimenti della vita sociale in genere e la partecipazione a incontri conviviali sia all’interno che all’esterno della Casa Famiglia.
Principi Fondamentali
Per tradizione, attingendo alla spiritualità francescana e sulla base di questi presupposti, noi Operatori del Complesso Residenziale “Mater Amabilis”, consideriamo l’uomo e la fraternità i due valori inscindibili e fondamentali del processo educativo.
Consideriamo:
– l’uomo
- nella sua dignità unica e irripetibile,
- nella totalità delle sue dimensioni ed espressioni,
- nella verità di creatura di Dio,
- nella sua realtà di persona umana offesa dal peccato, bisognosa di continua liberazione,
- nella sua vocazione di figlio di Dio.
– la fraternità
- luogo di comunione evangelica,
- strumento di pace e di giustizia,
- mezzo di servizio per i bisogni dell’uomo,
- luogo di crescita e di maturazione della persona
- dono di Dio unico Signore e Padre.
Principi Pedagogici Francescani
La nostra azione educativa si fonda particolarmente su:
- l’originalità e la dignità della persona accolta con rispetto così come essa è, riconosciuta come dono e valorizzata nelle doti naturali e nelle attitudini;
- la verità, la bellezza e la bontà colte, per amore, nelle creature e negli eventi;
- la fraternità universale che conduce alla comunione con le creature, con le persone e con Dio;
- la presenza di Dio nella storia dell’uomo che genera alla speranza, alla giustizia e alla pace;
- la condivisione, il dono gratuito e la lode a Dio per ogni creatura.
Finalità Educative
In ogni situazione ci proponiamo di rigenerare la persona umana creata ad immagine di Dio, in Gesù Cristo; ovvero:
- promuovere l’uomo integrale nella sua verità e unità e nel suo sviluppo armonico di persona inserita in una società e aperta al trascendente;
- educare la volontà, il cuore e l’intelligenza;
- partecipare con responsabilità al progresso del bene comune;
- scoprire il senso della vita e il progetto di Dio
Obiettivi Educativi
Nelle relazioni educative perseguiamo gli obiettivi fondamentali che permeano
l’esistenza e hanno un carattere antropologico-evangelico-francescano cercando di:
– valorizzare il senso di “dimora” e di “casa” e quindi abitare la “casa” (fraternità, famiglia) come fattori umani, sociali e creativi; ossia:
- amare tutte le creature;
- superare la “noia” del quotidiano nell’orizzonte nuovo di incontro, di accoglienza, di poesia e di lode;
- apprezzare il dono della vita;
– conseguire la propria vera memoria storica; ovvero:
- raggiungere l’approssimazione storica della persona reale, sia vincitrice che vinta;
- trovare il nuovo orizzonte di comprensione e di integrazione con il Creato e gli uomini;
– assumere il negativo per renderlo positivo; ossia:
- fissare il pensiero sul reale e sul concreto e non sul bene o sul male perché tutti sono pur sempre immagine di Dio;
– superare le conflittualità per una vera e credibile fraternità; ovvero:
- promuovere la categoria evangelica di fratello/sorella superando quella di amico/nemico o amico/avversario;
- porsi al di là delle differenze antagoniste e rivali per incontrarsi con ciò che nell’uomo è essenziale;
- essere promotori di pace e armonia;
– ricuperare il senso del nuovo; ossia:
- superare la quotidianità come banalità;
- vivere la normalità come possibilità e scelta responsabile;
- percorrere sentieri nuovi di fede;
- ritrovare il significato della letizia;
– scoprire la ricchezza della gratuità; ovvero:
- spogliarsi delle ansie consumistiche e accaparratrici;
- considerare l’universo come “dono” di Dio;
- vivere una cultura dell’ascesi;
- imparare a ringraziare e rivestirsi di simpatia, cortesia e amabilità;
– accogliere e partecipare; ossia:
- accogliere e aiutare i più deboli e svantaggiati con misericordia;
- sentirsi ed essere protagonista attivo nella pacificazione della società;
– esercitare il pensiero escatologico; ovvero:
- vivere intensamente la gratuità e la bellezza dell’esistenza;
- scoprire il significato trascendente che vince ogni forma di violenza;
– impegnarsi in un modo di pensare ecologico; ossia:
- porsi alla presenza di Dio in ogni situazione;
- vedere le cose con uno sguardo puro e positivo;
- ascoltare silenziosamente e con attenzione ogni voce del Creato;
- scegliere la frugalità in alternativa all’abuso di cose e persone;
– proiettarsi al futuro (futuro come Assoluto di Dio); ovvero:
- credere e sperare in Dio;
- investire speranza nel tu, nell’altro, in ogni uomo e in se stessi.